Résumé :
Nel quadro di un censimento ed esame complessivo di testimonianze greche in manoscritti orientali della Biblioteca Vaticana, pubblica fra le molte altre notizie e osservazioni relative ad altri manoscritti, copisti e testi, anche e soprattutto la sensazionale scoperta, in un codice siriaco palinsesto, dei resti di un manoscritto membranaceo tardoantico (sec. IV d.C.) delle commedie di Menandro, referente parti del Dyskolos e di una commedia sinora ignota. Descrive dettagliatamente il manoscritto menandreo frammentario, che è di grande interesse anche da un punto di vista paleografico (maiuscola biblica) e codicologico (testo poetico impaginato su due colonne), contribuendo a sfatare preconcetti sia sulla mise en page di manoscritti poetici antichi sia sulla presunta scarsa circolazione dell'opera menandrea (se non in corpuscula con limitate selezioni di opere) in età tarda. Annuncia l'edizione del testo menandreo.