Résumé :
Manoscritti di età bizantina tramandano liste di autori greci di eccellenza o canoni nei diversi generi letterari e scientifico-filosofici, ma ne è mancata una ricerca su natura, cronologia, origine, formazione, uso. Il volume Παραδείγματα, termine con cui i testi retorici designano i canoni, dà una nuova edizione critica di queste liste come base degli argomenti trattati. Una delle liste, ritenuta finora unitaria, risulta composta da due liste in origine indipendenti e diacroniche, poi congiunte in una sola: una più antica, risalente almeno in parte alla filologia alessandrina, e un’altra forse del V-VI secolo d. C. con aggiunte fino al IX, formatasi tra Alessandria e Costantinopoli. Una più tarda lista di canoni, riferibile al XIII-XIV secolo, si dimostra diversa dalle precedenti riflettendo istanze tutte bizantine in parte intrinseche all’ortodossia di Bisanzio poiché include Padri della Chiesa e teologi, in parte discese da svolte culturali dei secoli XI-XII, in parte ispirate alla Seconda Sofistica. Si sono quindi esaminati gruppi e autori di ciascuna lista richiamando di questi ultimi contesto geo-storico, attività, produzione e tradizione testuale, posto nell’erudizione seriore. Infine, si sono confrontate le liste con i canoni recepiti o riformulati da letterati ed eruditi bizantini. Il volume può riuscire utile a quanti si occupano di canoni letterari e scientifico-filosofici antichi, di storia dell’erudizione, dell’uso dei classici e dei Padri della Chiesa a Bisanzio.