Résumé :
Partendo dall’assunto storiografico che le isole mediterranee, indipendentemente
dalle loro dimensioni, abbiano sperimentato un periodo di floridezza
economica tra il IV e il VII secolo, l’articolo si interroga sulle ragioni di questa
situazione. Tre caratteri di struttura sono individuati, sostanzialmente, per motivare
la forza delle economie insulari: 1) l’essere le isole tappe indispensabili nei sistemi
di navigazione mediterranea; 2) il limitato processo di militarizzazione cui furono
sottoposte le loro società, almeno fino alla seconda metà del VII secolo; 3) la stabilità
della loro organizzazione territoriale. Inoltre, le grandi isole, come Sardegna,
Sicilia e Creta, sembrano essere state caratterizzate per più tempo, rispetto ad altre
regioni dell’impero, dalla presenza di patrimoni fondiari di una certa consistenza di
tradizione senatoria. Infine, l’articolo affronta il tema dell’impatto che ebbe l’espansione
musulmana sul mondo insulare, concludendo che essa, almeno fino al termine
dell’VIII secolo, non ebbe caratteri di cesura nell’evoluzione del panorama sociale e
insediativo delle isole mediterranee.